Tom Martin Regno Unito, 1986

Opere
Biografia

Il mondo  oggi non ha senso, quindi perché dovrei dipingere quadri che ne hanno?

 - Pablo Picasso -

Tom Martin è nato nel 1986 a Wakefield, nel Regno Unito. È un artista interdisciplinare che lavora principalmente tra pittura e scultura.
I dipinti che Martin realizza derivano da una stratificazione e accumulo di immagini fotografiche grezze, idee e disegni, dando vita a un quadro composito della vita sulla tela. L'immaginario è radicato nella natura morta contemporanea e nella figurazione, ma fa anche riferimento a immagini del passato. Il tempo è un tema costante che percorre il lavoro, un tema che Martin ha esplorato nell'ultimo decennio. Il suo lavoro è un tentativo di dare senso al nostro mondo, al nostro posto in esso e a cosa significa essere umani.
Le composizioni floreali giocano un ruolo centrale nei dipinti. I fiori sono un tema che Martin ha esplorato per circa dieci anni. Oltre alla loro natura seducente, sono carichi di un ampio spettro di significati e interpretazioni. Quando li usa in una composizione, è importante non pensarli come fiori, ma come metafore, persino autoritratti. Forse più che in qualsiasi altro caso, la fascinazione di Martin per il tempo e il cosmo diventa evidente osservando le sue sculture di vasi in frantumi.
Il materiale di partenza utilizzato nel lavoro proviene da una varietà di fonti oltre alla fotografia. Disegni, software di modellazione 3D, immagini online e immagini storiche appropriate sono tutte amalgamate, risultando in qualcosa che incarna il passato e il futuro ma che è distintamente del nostro tempo. È una stratificazione selettiva di idee e immagini giustapposte che porta infine a qualcosa di nuovo. Spesso, utilizzando questi pezzi di materiale di partenza, ci saranno parti che non offrono alcuna informazione significativa e quindi diventano spazi vuoti sulla tela, a tal punto che non viene applicata alcuna vernice sul lino, come un ricordo rimosso. Lavorare in questo modo promuove un affascinante dialogo pittorico e consente un elemento di sorpresa e incertezza. Man mano che un dipinto progredisce, diventa un abbracciare ciò che non può essere cambiato e dare significato a nuove forme che iniziano ad emergere.
Durante la realizzazione di qualsiasi dipinto ci sono costanti domande sulle sue possibilità. La nostra esperienza visiva del mondo oggi è sia fisica e visiva che digitale. Solo quando scartiamo qualsiasi regola o nozione preconcetta riguardo alle nostre esperienze di questo mondo è possibile sentirsi abbastanza liberi da creare qualcosa di eccitante. Non ci sono regole, ed è importante ricordarcelo. Martin realizza dipinti che appartengono a un mondo possibile, catturati da qualche parte tra digitalizzazione, osservazione e pura fantasia.

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Sculpture: The process Tom Martin - Studio Insights